Considerato che, a mio avviso, l'attività di vendita di cartine geografiche era superata e a rischio immobilizzazione, nel luglio 2006 (prot. 269 A. C. La Spezia del 31/07/2006; e in ottobre 2006, ai vertici nazionali) suggerii due soluzioni riguardanti i navigatori satellitari che trovarono successiva attuazione presso altre strutture.
Nello specifico si trattava:
- A) della vendita diretta di tali apparecchi su scala nazionale, riuscendo così a spuntare ottimi prezzi;
- B) del noleggio di tali apparecchi.
Per incentivare la collocazione di questi apparecchi suggerii anche:
- di destinarne alcuni in prova alla clientela, per 1 o 2 ore;
- la registrazione di un video con audio che ne potesse illustrare, anche in sede, l'effettivo funzionamento.
Poco tempo dopo i miei suggerimenti, come anticipato, vi fu:
- sia la vendita di navigatori satellitari da parte di un operatore specializzato, sino a quel momento, in cartine più tradizionali (di cui riporto in seguito la brochure riferita alla campagna associativa 2007, contraddistinta dal bollino novità, e la dicitura "da novembre 2006"; brochure che ho trovato a fine 2006 in una libreria di un Ipercoop);
- sia l’affitto dei navigatori satellitari, in quel di Firenze (fonte: Focus, maggio 2007, nella rubrica novità).
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seguono i links alle prime due
pagine della mia lettera, di tre,
che protocollai all'A.C. La Spezia
il 31/07/2006 (prot. 269)
 
 
 
 
seguono i links al III allegato
della documentazione che
consegnai il 14 ottobre 2006 al
presidente ACI dell'epoca (questo
progetto, come spiegherò anche
in seguito, era il IV allegato
del prot A.C. La Spezia 342
del 09/10/06)
 
 
 
 
seguono: la brochure riguardante
la successiva vendita di navigatori
satellitari da parte di un'operatore
per certi versi simile all'ACI; e
l'articolo, che ho citato, riferito
all'affitto di tali strumenti, ad
opera sempre di terzi e in un
periodo sempre successivo
ai miei suggerimenti
seguono: il link al protocollo
342 A.C. La Spezia, in cui
riepilogavo la documentazione
che avrei consegnato al
presidente ACI dell'epoca,
tra cui anche il progetto in
esame; e il link ad una copia
del medesimo documento, con
le annotazioni e correzzioni
apposte a mano dal presidente
del mio A.C. e da me, che
hanno portato il numero degli
allegati, dai 10 iniziali che
avevo previsto di consegnare,
agli 8 che ho poi effettivamente
consegnato al presidente ACI
(il progetto in esame era,
quindi, inizialmente l'all.to
IV e divennne l'all.to III)
 
 
note aggiuntive :
Le soluzioni di cui sopra, come in parte ho anticipato, le ho suggerite, dapprima, all'A.C. La Spezia (prot. 269 del 31/07/2006) e, successivamente, al Presidente nazionale ACI dell'epoca, in occasione proprio della sua visita presso gli uffici A.C. di La Spezia avvenuta il 14/10/2006.
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